Parodontologia

I dottori Riccardo e Marta Tizzoni sono particolarmente attenti alle problematiche parodontali: entrambi soci della Società Italiana di Parodontologia seguono assiduamente corsi e congressi organizzati dalla Società, come anche congressi internazionali dell'American Academy of Periodontology e dell'European Federation of Periodontology, a perfezionamento dell'impostazione riguardo le terapie della Malattia Parodontale dapprima appresa, per quanto riguarda il dottor Riccardo Tizzoni, all'University of Southern California nel 1996.

Malattia parodontale

Si intende una patologia che comporta la perdita dei tessuti di supporto (osso e conseguentemente tessuto gengivale) degli elementi dentali: si manifesta come gengivite e puo’ progredire poi a franca parodontite (piorrea nella vecchia dizione).  Per evitarla è importante una attenta valutazione delle corrette manovre di igiene orale domiciliare operate dal Paziente e una valutazione dei fattori di rischio, intesi come stili di vita del Paziente (abitudine al fumo, stress, ecc) e/o i fattori di rischio relazionati allo stato di salute del Paziente (diabete, patologie sistemiche,assunzione di farmaci ecc)  e sottoporsi semestralmente ad visita odontoiatrica eventualmente seguita da una seduta di igiene orale professionale. Lo Studio Tizzoni per questo e' organizzato per richiamare semestralmente i Signori Pazienti CONSENZIENTI rispetto a questo programma di richiami.
Il sanguinamento e l'accumulo di placca e/o tartaro sono i primi segni identificabili anche dal Paziente stesso e che possono suggerirgli di sottoporsi a visita odontoiatrica. L'obiettivo finale della terapia parodontale, che si sposa perfettamente con la filosofia dello Studio Tizzoni, e' la preservazione degli elementi dentari naturali e la riduzione del rischio di estrazione degli stessi.  Tutti i casi clinici vengono attentamente selezionati e indirizzati alla corretta metodica (in funzione di una diagnosi corretta). I risultati estetici possibili vengono discussi sulla base di come l'estetica venga percepita anche da parte del Paziente. L'iter per addivenire a diagnosi certa di malattia parodontale ed al tipo di malattia parodontale manifestata dal Paziente prevede, una raccolta di dati anamnestici, l'esame obiettivo intraorale ed extraorale, cui segue una valutazione radiologica dei tessuti di supporto degli elementi dentari (tessuto osseo), una valutazione con TEST BATTERICO PARODONTALE per l'identificazione dei batteri propri del singolo Paziente coinvolti nella malattia parodontale del soggetto, la stesura di una cartella con la raccolta di tutti i dati scientificamente comprovati, necessari e sufficienti per porre diagnosi di malattia parodontale, l'approntamento di modelli (modelli studio in gesso dei denti del Paziente), la valutazione del profilo di rischio del Paziente da curare.   Posta eventualmente diagnosi di malattia parodontale, ed a seconda della gravita', si procede con l'iter terapeutico personalizzato, nel quale iter il Paziente rimane sempre come centro dell'attenzione e secondo il concetto della comunicazione Medico-Paziente.

Terapie parodontali effettuate dalla dott.ssa Marta Tizzoni:

Igiene orale professionale ed una PRIMA valutazione della risposta dei tessuti del Paziente durante e dopo la fase di guarigione.  La Signora Graziella Ferrario spiega, invece, le corrette manovre di igiene orale, insegna l'utilizzo corretto dello spazzolino manuale, del filo interdentale ed eventualmente dello scovolino dentale. 

Terapia causale, levigature radicolari e curettage gengivale Obiettivo: si mira alla drastica riduzione dell'accumulo di placca batterica e tartaro sopra e sottogengivale e quindi al miglioramento dello stato di salute generale orale del Paziente. Vengono nuovamente spiegate le corrette manovre di igiene orale domiciliare (utilizzo dello spazzolino manuale, del filo interdentale ed eventualmente dello scovolino dentale).  RIVALUTAZIONE (SECONDA valutazione) della risposta dei tessuti del Paziente durante e dopo la guarigione. 

Terapie parodontali effettuate dal dott. Riccardo Tizzoni (Casi complessi):

Si precisa che generalmente non tutte le terapie chirurgiche sottoelencate sono necessarie al Paziente Parodontopatico (cioè al Paziente a cui sia stata diagnosticata la Malattia Parodontale), ma talvolta si può optare per una combinazione di più tipi di intervento in diversi siti anche nello stesso Paziente.

Terapia chirurgica: riduce il rischio di progressione della malattia Parodontale stessa e riduce il rischio di perdita degli elementi naturali

Terapia parodontale  a lembo. Obiettivo: riduzione dei segni clinici di malattia parodontale e lieve guadagno di supporto osseo. (miglioramento funzionale)

Rigenerazione guidata dei tessuti parodontali con innesti di materiali biocompatibili Obiettivo: riduzione dei segni clinici di malattia parodontale e marcato guadagno di supporto osseo e rigenerazione dei tessuti parodontali precedentemente perduti. (miglioramento estetico e funzionale).
In collaborazione con:

Terapia parodontale per la ricopertura di recessioni gengivali con o senza perdita di sostanza dentale. Obiettivo: riduzione dei segni clinici di malattia parodontale e forte miglioramento estetico e funzionale di elementi dentali con radici precedentemente esposte.